Questa tipologia prende il nome da Pilsen, la città ceca in cui è nata e nella quale viene tuttora prodotta. Molto apprezzato questo stile birrario si è diffuso in diversi Paesi dove vengono prodotte birre denominate pils o pilsener. Le pils sono birre a bassa fermentazione, di color oro pallido e in genere molto luppolate, il che conferisce un tocco di amarognolo in più (le pils bavaresi, al contrario, sono meno amare), gusto secco, pulito.
Prendono il nome dalla città ceca in cui, per la prima volta, furono fabbricate. Si caratterizzano per il colore oro pallido, il gusto secco, amaro e molto luppolato oltre che per l' abbondante schiuma. Gradazione alcolica di 4-5 gradi.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Birra chiara a bassa fermentazione. Ricco aroma di malto, floreale e con un bouquet erbaceo che arriva da luppoli tedeschi.